martedì 20 aprile 2010

La Cina non commenta la richiesta del Dalai Lama

La Cina ha rifiutato di commentare la richiesta del Dalai Lama, capo spirituale dei tibetani in esilio, che chiedeva di poter visitare la regione del Qinghai, colpita dal sisma che ha fatto più di 2'000 vittime.
Interrogato in due occasioni, durante una conferenza stampa, il parta parola degli Affari esteri, la signora Jang Yu, si è rifiutata di rispondere, limitandosi a dare precisazioni sulle operazioni di soccorso.
"Attualmente il governo e il popolo cinese sono nel pieno delle operazioni di soccorso dopo il tremendo terremoto. I soccorsi sono sufficienti, il cibo e i vestiti arrivano in abbondanza. Gli abitanti della zona hanno ricevuto l'aiuto appropriato. D'altro canto il governo ha rispettato pienamente i costuni e le credenze degli abitanti. Il lavoro di conforto psicologico funziona, le attività religiose e i funerali si stanno svolgendo regolarmente" è quanto ha detto facendo allusione che la zona è popolata nel 90% da tibetani.

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