giovedì 10 gennaio 2013

Tibetani nemmeno liberi di ascoltare la radio

Le autorità cinesi hanno lanciato una campagna per individuare e distruggere le antenne satellitari usate dai tibetani per sintonizzarsi su radio e televisioni straniere. La campagna è stata lanciata nella prefettura di Malho, nella provincia del Qinghai.

Fino ad ora, centinaia di antenne satellitari e ricevitori sono già stati sequestrati dalle case su ordine del partito comunista. La notizia è stata fornita dal sito della Radio Free Asia.