Un nipote del Dalai Lama e' morto ieri notte in Florida investito da una macchina durante una marcia per sensibilizzare gli americani sulla necessita' dell'indipendenza tibetana dalla China. Jigme K. Norbu (45 anni) e' stato investito da un Suv mentre camminava sulla linea bianca laterale di una strada ascorrimento veloce nella stesa direzione del traffico. Il guidatore del Suv, un uomo che aveva a bordo anche il figlioletto di cinque anni, non e' stato per il momento accusato di nulla. Norbu viveva a Bloomington, nello stato dell'Indiana, era attivista di un gruppo per il rispetto dei diritti umani ed era da poco partito per una marcia della pace per ricordare il cinquantesimo anniversario della fallita ribellione tibetana contro i cinesi. Era il figlio dell'ultimo dei fratelli del Dalai Lama e in passato aveva gia' partecipato ad analoghe marce negli Stati Uniti. Il Dalai Lama ha visitato diverse volte Bloomington: la citta' a circa 80 chilometri da Indianapolis e' infatti la sede di un importante centro buddista e di un famoso tempio.
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