
In vista del 1° maggio, migliaia di maoisti si stanno radunando a Kathmandu. Gli ex ribelli, come avevano già preannunciato, hanno in programma di protestare contro l'Esecutivo e indire uno sciopero generale. Stando ai media del paese, i dimostranti si sono accampati in scuole, edifici e alberghi, nonostante i divieti imposti dalla polizia.
Sono già stati registrati alcuni scontri con le forze dell'ordine e avvenuti i primi arresti.
Da parte sua, il leader maoista ed ex primo ministro, Pushpa Kamal Dahal Prachanda, ha promesso che la protesta sarà pacificà e che non ci sarà nessun tentativo di conquistare il potere con la violenza, come temono alcuni. In tal senso ha anche rassicurato il vicesegretario di Stato americano Robert Blake, giunto lunedì in Nepal per una missione diplomatica.
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